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In questo periodo storico il tema della “Privacy” è sempre più al centro del dibattito e costituisce un fattore centrale per l’economia digitale anche per effetto dei numerosi sviluppi regolamentari in materia; sono infatti molteplici gli impatti e sulla vita privata e professionale dei cittadini e sulle imprese. Tra queste vi è senza dubbio l’evoluzione in materia di Cookie.

In relazione ai Cookie, sotto il profilo strettamente normativo, occorre in primo luogo ricordare le nuove Linee Guida sull’uso dei cookie e degli altri strumenti di tracciamento, pubblicate  sulla Gazzetta Ufficiale del 9 luglio 2021, che entreranno in vigore dal 9 gennaio 2022.

Le nuove regole avranno impatti significativi su tutte le imprese e, in particolare, i gestori di un sito Internet, che dovranno gestire i nuovi obblighi che possono essere qui di seguito brevemente sintetizzati: i) gestione dell’attività di scrolling, ovvero la possibilità di acquisizione del consenso tramite lo scrolling che sarà ammessa solo nel caso in cui sia dimostrabile che tale azione è il risultato di una scelta inequivoca e documentabile dell’utente; ii) gestione delle richieste di consenso, che non potranno più essere riproposte salvo l’intervento di modifiche significative delle condizioni di trattamento, che il gestore non sia stato nella possibilità di registrare la scelta dell’utente, per effetto ad esempio della cancellazione dei cookie, e che non siano decorsi almeno sei mesi dalla precedente richiesta; iii) informative su più livelli con indicazione delle conseguenze per ogni azione, con particolare riguardo agli effetti della chiusura dei banner informativi mediante la selezione della “X”, che deve comportare di default la mancata memorizzazione dei cookie; iv) possibilità per l’utente di revisione e aggiornamento dei consensi.

La rivoluzione in materia di Cookie concerne altresì profili tecnici e di mercato come conseguenza della scelta di dismissione dei Cookie di terza parte intrapresa da numerosi browser per rispondere al cambiamento normativo e culturale in corso, di maggiore sensibilità alle tematiche inerenti al trattamento dei dati personali.

Al riguardo, Netcomm ha avviato l’iniziativa “Netcomm Cookie Handbook”, un progetto che si sviluppa attraverso workshop di approfondimento e materiali, ideato per supportare le imprese durante tali processi di cambiamento.

In riferimento a tale ambito, in data 14 dicembre 2021, Netcomm ha organizzato un nuovo momento di confronto e di approfondimento dal titolo “Il futuro (e il presente) dell’Era post Cookie di Terza Parte” con la partecipazione di Google.

Nel corso della sessione gli esperti internazionali del Team Ads (Nicola Roviaro, Head of Ads Privacy Go-to-Market, EMEA) e del Team Chrome (Hanne Tuomisto-Inch, Head of Chrome and Web Partnerships EMEA e Stefano Reccia, Partner Development Manager EMEA, Global Product Partnerships) sono intervenuti per fornire un aggiornamento sulle soluzioni sviluppate da Google in vista della dismissione dei Cookie di terze parti prevista a partire dal 2023, per rispondere alla crescente attenzione ai temi della protezione dei dati personali e della sicurezza da parte degli utenti, un’evoluzione che avrà impatti sulla privacy e sulla tecnologia del settore pubblicitario.

Durante l’incontro è stato fornito un approfondimento sull’approccio “privacy-safe advertising” e sui recenti sviluppi implementativi delle soluzioni messe a disposizione del mercato per gestire il nuovo contesto, con particolare riguardo a Privacy Sandbox e alle APIs, tra cui in particolare: FLEDGE (First Locally Executed Decisions over Groups Experiment), una soluzione per le attività di remarketing, progettata al fine di evitare l’utilizzo dei dati da terze parti per il tracciamento del comportamento di navigazione degli utenti tra i siti e Consent Mode sviluppata per offrire maggiore flessibilità nella gestione del consenso dei cookie.

Per approfondimenti sulle diverse soluzioni e lo stato di sviluppo è possibile consultare i seguenti materiali

Ricordiamo alle aziende Consorziate a Netcomm che possono trasmettere i loro quesiti, Netcomm raccoglierà gli stimoli e le domande e darà riscontro con il supporto delle aziende e delle realtà che partecipano all’iniziativa “Handbook”.